Mi vogliono licenziare dal Pd con l’articolo 18
L’articolo 18 dello statuto dei lavoratori impedisce il loro licenziamento senza giusta causa, il Pd di Palermo, lo stesso articolo 18, ma dello statuto nazionale del partito, lo vuole utilizzare per impedirmi di candidarmi alle Primarie.
Ho saputo che ieri nella riunione di segreteria qualche azzeccagarbugli si è appellato allo statuto e all’articolo 18 per “licenziarmi”.
Ma cosa dice questo articolo? La norma dello statuto riguarda la scelta dei candidati per le cariche istituzionali e rimanda al comma 4 dell’articolo 20, nel caso di primarie di coalizione. Gli iscritti al Partito Democratico – c’è scritto – possono avanzare la loro candidatura qualora essa sia stata sottoscritta da almeno il 35% dei componenti dell’Assemblea del livello territoriale corrispondente, ovvero, da almeno il 20% degli iscritti nel relativo ambito territoriale.
In parole povere nessun iscritto al di fuori delle correnti del Pd potrebbe candidarsi senza la benedizione dei capi.
Spero che il mio partito la finisca di fare l’azzeccagarbugli e di sventolare gli statuti solo per impedire la mia discesa in campo e cominci a parlare di politica e sventolare i programmi per Palermo.