Davide Faraone

Nell’anno delle bombe che uccisero Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ha maturato il suo primo impegno politico. Da allora ha lavorato nelle periferie palermitane, dove ha svolto attività di volontariato, e nell’associazionismo studentesco. Eletto nel 2001 e nel 2007 consigliere comunale, dal 2009 è stato capogruppo del Pd al Comune di Palermo. Sempre nelle file del Pd, nel 2008 è stato eletto all’Assemblea regionale siciliana, e nel 2013 alla Camera dei deputati. Componente della segreteria nazionale di Matteo Renzi, tra gli organizzatori della Leopolda,  nel 2014 è stato nominato Sottosegretario di Stato al Miur con il governo Renzi e nel 2016 Sottosegretario alla Salute con il governo Gentiloni. Dal 2018 Senatore della Repubblica. Attualmente ricopre la carica di Presidente dei Senatori di Italia Viva.

È stato uno dei promotori della prima legge sull’autismo in Italia e della legge sul “Dopo di Noi”. Protagonista di uno sciopero della fame al fianco delle persone con disabilità per ottenere i fondi per la non autosufficienza in Sicilia. Punto di riferimento per famiglie che con lui condividono l’esperienza dell’autismo, nel 2015 diviene Presidente della Fondazione Italiana per l’Autismo che lo vede promotore di numerose e incisive iniziative.

Nel 2016 ha pubblicato “Sottosopra. Come rimettere la Sicilia sulle sue gambe” con la casa editrice Donzelli, un atto di denuncia del malcostume che ha portato l’isola alla stagnazione, ma anche un pacchetto di proposte per il futuro, per rilanciare la regione e programmare assi di ripresa.

L’ultimo suo libro è “Con gli occhi di Sara. Un padre, una figlia e l’autismo”, Rubettino, 2019, il racconto del rapporto con sua figlia Sara, una ragazza di sedici anni autistica. Le esperienze di padre e di uomo politico si intersecano con altre difficili storie di vita vissuta e con volti incontrati durante il suo cammino. Una narrazione intima e un’occasione unica per guardare con consapevolezza un futuro tutto da costruire.