Prima i gilet arancioni, adesso i teppisti neri.
 
“I ragazzi d’Italia”, sembra il nome di una boy band di quart’ordine, si tratta invece di qualche centinaio di ultras neonazisti che si sono dati appuntamento oggi al Circo Massimo insieme ai loro camerati di Forza Nuova, ufficialmente per protestare contro il governo, in realtà per esibirsi nell’unica attività che conoscono: la violenza.
 
Giornalisti inseguiti, aggrediti e picchiati, cariche contro le forze dell’ordine, lanci di oggetti, bottiglie e bombe carta. Come sempre fascisti, ignoranza e violenza: un legame indissolubile.
 
Altro che Circo Massimo, questi… massimo al circo.