“WindTre non può che rinnovare il contratto con il call center del consorzio Sintesi che vede impegnati 150 disabili della cooperativa sociale Call.it. È questione di merito, visto che i livelli di professionalità e di produttività in questi anni sono stati molto alti, ed è anche, direi soprattutto, questione di inclusione sociale. Insomma, sarebbe molto grave se WindTre decidesse di mandare a casa i lavoratori con disabilità. Per questo porterò in Parlamento l’allarme lanciato dai sindacati con una interrogazione al governo, confidando, nel contempo, che la società intervenga al più presto per rassicurare i lavoratori”. Così in una nota il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone.